Pietro ha scoperto un curioso articolo in un vecchio numero della Domenica del Corriere del 23 settembre 1906 che riportiamo.
Dalla sezione Congressi ...e Congressi
Studenti Universitari Alpinisti
"Milano, come sede di congressi, terrà certamente il record su tutte le altre città. Nei passati mesi di maggio e giugno come nel mese corrente, i congressi si susseguirono a due, a tre per giorno ininterrottamente, qual più qual meno tutti importanti, se non altro perchèoffrono modo di rinnovare o di stringere relazioni cordiali fra gliintervenuti. i soli congressi che, appena inaugurati, cercano sedi speciali sono quelli alpinistici. Nei giorni andati ebbero luogo infatti il 37° congresso alpini italiano, che dopo una lunga seduta a Milano partì per la Valle Malenco e l'Engadina, e quello degli studenti universitari alpinisti della stazione di Monza che, dopo una seduta a Belluno, passò sette giorni in Cadore fra Pieve, Misurina, Alleghe, ecc. La balda comitiva coi berretti gogliardici, composta di studenti degli atenei e scuole superiori di Milano,Padova, Firenze, Pisa e Roma, non discese mai sotto i 1000 metri, visitò tutti i rifugi e le più alte casere, camminando dalle 7 alle 10 ore al giorno. Nessun incidente occorse e fu stabilito che il convegno del venturo anno avrà luogo ... sul Monte Rosa (4561 m.) al famoso osservatorio".
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